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6.3. Prototipare un servizio

Un prototipo è un modello sperimentale che permette di testare un’idea in maniera rapida ed economica, permettendo al team di rifinire il progetto o di valutare cambiamenti di approccio, se si rivelano necessari, prima di investire tempo e denaro nello sviluppo vero e proprio. Uno dei principali vantaggi del processo di prototipazione consiste nella possibilità di effettuare delle sessioni di validazione dell’esperienza e del concept già nelle prime fasi della progettazione, mantenendo gli utenti al centro del processo di design.

Allo stesso modo, un prototipo aiuta a coinvolgere gli stakeholder fin dalle prime fasi del progetto, mostrando loro le soluzioni che il team sta immaginando per rispondere ai bisogni degli utenti e agli obiettivi del progetto. Infine, grazie a un prototipo è più facile valutare l’impatto tecnologico di un progetto, e la presenza di limiti o opportunità tecnologiche è un fattore rilevante nella evoluzione o modifica del prototipo che si sta realizzando.

Nella prima fase il prototipo è low-fi (low fidelity), a bassa fedeltà. Questo tipo di manufatto ha diversi vantaggi:

  • aiuta il designer a elaborare il modello d’interazione a supporto dell’esperienza desiderata, verificando le proprie scelte direttamente “in pagina”;

  • favorisce l’iterazione, permettendo al designer di rielaborare in tempi ridotti i feedback ricevuti da altri membri del team o dagli stakeholder in tempi ridotti;

  • elimina potenziali distrazioni derivanti da elementi grafici e contenuti dettagliati, dando quindi la possibilità di concentrarsi solamente sulle funzionalità e i flussi.

La prototipazione hi-fi (high fidelity) interviene in un secondo momento, quando l’organizzazione semantica e i flussi d’interazione sono stati validati grazie al prototipo low-fi ed è possibile progredire nella progettazione delle schermate inserendo gli elementi d’interfaccia. Il prototipo hi-fi prevede la definizione precisa di tutti gli elementi di interfaccia utente e design dei contenuti, lavorando in tre direzioni:

  • alimenta il processo di condivisione con gli stakeholder e gli altri membri della squadra di progetto;

  • consente di indirizzare e documentare il lavoro di sviluppo front-end del servizio digitale, facilitando la collaborazione di designer e developers;

  • permette di validare l’interfaccia e le scelte progettuali attraverso sessioni di test di usabilità con utenti finali.

6.3.1. I wireframe

Un wireframe è una illustrazione dell’interfaccia di una pagina, che ha come obiettivi:

  • organizzare gli elementi interattivi e i blocchi di contenuto nello spazio disponibile sullo schermo;

  • evidenziare le funzionalità disponibili;

  • mostrare la sequenza di passaggi (Flusso di interazione) che l’utente deve fare per concludere un processo.

Date queste priorità, i wireframe non comprendono stili, colore o grafica, motivo per cui possono essere definiti prototipi a bassa definizione.

Un esempio di “wireframe”, o prototipo a “bassa fedeltà”

Figura 1 - Un esempio di “wireframe”, o prototipo a “bassa fedeltà”.

La finalità di condurre progressivamente l’utente al raggiungimento dei propri obiettivim - mettendo in evidenza le relazioni tra i contenuti e i flussi di interazione - è assolta in modo specifico dai prototipi interattivi: questi sono sequenze di wireframe, connessi fra loro attraverso link e menu di navigazione che permettono di simulare il percorso interattivo dell’utente.

Wireframe interattivo (user flow) per il rinnovo della carta di identità:

Figura 2

Wireframe interattivo (user flow) per il rinnovo della carta di identità:

  1. Entro sul sito dedicato al rinnovo della carta d’identità

  2. Seleziono la richiesta di rinnovo

  3. Seleziono il Comune di appartenenza

  4. Scelgo una data e ora tra quelle disponibili nel calendario

  5. Ricevo conferma della prenotazione dell’appuntamento

La prototipazione attraverso wireframe fa largo utilizzo di pattern, ovvero di modelli di rappresentazione dei contenuti e forme di interazione standard nel mondo web.

6.3.1.1. Il kit Prototipazione

Il kit Prototipazione di Designers Italia, offre una serie di pattern che definiscono alcuni modelli di contenuto e forme di interazione tipiche dei siti e servizi della Pubblica amministrazione italiana e che facilitano il processo di prototipazione di un servizio, offrendo una solida base da cui partire. Esempi di pattern sono il content type “scheda servizio”, che definisce il modello di presentazione di un servizio pubblico, oppure le modalità di interrogazione di un motore di ricerca.

Tipi di content  type presenti nel wireframe kit

Figura 3 - Tipi di content type presenti nel kit Prototipazione

Pattern di ricerca: user flow

Figura 4 - Pattern di ricerca: user flow

I modelli di pagina e di interazione sono costruiti attraverso una libreria di componenti rappresentati da pulsanti, campi di input, blocchi di testo, ecc. I componenti sono “i mattoncini” attraverso cui si costruiscono le interfacce, gli elementi base della grammatica che regola l’interazione tra l’utente e il sistema.

UI Wireframe kit Esempio animato

Figura 5 - Un esempio di composizione dei componenti del kit Prototipazione per creare o adattare un content type alle esigenze del prototipo. Il software scelto per costruire il Wireframe Kit è Sketch , uno strumento che permette la gestione dinamica dei simboli e la condivisione della libreria in modo trasversale a tutti i file su cui si intende lavorare. Sketch permette di cambiare le caratteristiche dei singoli elementi e personalizzarli in modo rapido e intuitivo. Alternativamente, è possibile importare il file Sketch in altri programmi di prototipazione, come Adobe XD , Studio , o Figma .

Nella risorsa kit wireframe all’interno del kit dedicato alla prototipazione, il focus è sulle tipologie di componenti e non sulle loro caratteristiche specifiche, che saranno oggetto di definizione nella successiva fase di prototipazione ad alta fedeltà.

Per costruire un wireframe si possono usare diversi metodi: oltre ai numerosi software specifici presenti sul mercato, da cui utilizzare la libreria di Designers Italia, è possibile realizzarli anche in modo analogico, facendo semplici disegni o utilizzando il kit per i wireframe di carta. Per progettare la sequenza delle schermate di un sito o di una app utilizzando il queste risorse, sarà quindi sufficiente scegliere e assemblare i componenti e i pattern di cui il kit è composto.

Il kit è realizzato con il software Sketch, ma può essere esportato e utilizzato con altri software di prototipazione; è pubblicato su Github, una piattaforma che permette di visionare tutte le fasi di progettazione e sviluppo grazie al controllo di versione.

Una volta costruito, testato e migliorato il prototipo a bassa fedeltà, si può passare quindi alla realizzazione di un prototipo ad alta fedeltà per agevolare la comprensione e la condivisione del progetto, realizzare test di usabilità e facilitare l’avvio della fase di sviluppo.

A supporto della realizzazione del prototipo ad alta fedeltà, è possibile utilizzare le seguenti risorse:

  • la sezione del manuale operativo di design relativa alla progettazione dell’interfaccia utente e all’architettura dell’informazione;

  • il kit Progettazione interfaccia di Designers Italia, un set di componenti visive già pronte per assemblare l’interfaccia di un sito o di un’app;

  • la sezione del manuale operativo relativa al content design e il kit Contenuti e linguaggio.